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EMERGENZA UCRAINA: la moda italiana si mobilita

Comunicati stampa

EMERGENZA UCRAINA: la moda italiana si mobilita

Una gara di solidarietà tra le aziende italiane del settore della moda insieme alla Camera Nazionale della Moda Italiana Roma, 7 marzo 2022- Il mondo della moda italiana risponde positivamente all’appello del Presidente della CNMI Carlo Capasa e incrementa il suo sostegno a UNHCR per l’emergenza Ucraina. Sono infatti molte le maison e gli stilisti che, in sinergia con l’appello della Camera Nazionale, promotrice di questa gara di solidarietà a…
7 Marzi 2022

Foto: REUTERS

Una gara di solidarietà tra le aziende italiane del settore della moda insieme alla Camera Nazionale della Moda Italiana

Roma, 7 marzo 2022- Il mondo della moda italiana risponde positivamente all’appello del Presidente della CNMI Carlo Capasa e incrementa il suo sostegno a UNHCR per l’emergenza Ucraina.

Sono infatti molte le maison e gli stilisti che, in sinergia con l’appello della Camera Nazionale, promotrice di questa gara di solidarietà a seguito dell’impulso ricevuto da OTB Foundation, hanno deciso di garantire il proprio supporto alle persone in fuga dall’Ucraina e a quanti rimangono nel Paese con importanti donazioni, tra queste: Armani, Bottega Veneta, Dolce&Gabbana, Donatella Versace personalmente, Etro, Ferragamo, Furla, Gruppo Prada, Golden Goose, Gucci, Max Mara, Missoni, Moncler e Stone Island, Trussardi, Valentino, Zegna. E l’elenco cresce di ora in ora.

In questo momento è importante l’aiuto di tutti e per questo ci tengo a ringraziare la CNMI, il Presidente Capasa e tutte le aziende che hanno scelto di donare in queste ore drammatiche – dichiara Chiara Cardoletti,rappresentante dell’UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino . Stimiamo che 12 milioni di persone all’interno dell’Ucraina avranno bisogno di soccorso e protezione, mentre più di 4 milioni di rifugiati ucraini potrebbero aver bisogno di protezione e assistenza nei Paesi vicini nei prossimi mesi. Servono enormi risorse e per questo ci auguriamo che nelle prossime ore altre aziende del settore della moda ma non solo daranno il loro contributo”.