L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) esprime profonda preoccupazione per il trasferimento illegale dalla Grecia alla Turchia di alcuni cittadini siriani. Secondo le informazioni pervenute, il 14 ottobre 91 persone sono arrivate sull’isola di Milos e successivamente trasferite in un Centro di Identificazione e Prima Accoglienza dell’isola di Leros, dove hanno formalmente espresso alle autorità responsabili la volontà di chiedere asilo in Grecia. Nel gruppo vi erano 10 cittadini siriani che sono stati trasferiti a Kos e da lì, poi, in aereo alla città turca di Adana, senza che le loro richieste di asilo fossero prese in debita considerazione. L’UNHCR ha chiesto chiarimenti in merito alle autorità greche.
L’UNHCR esprime inoltre la propria preoccupazione per un altro episodio che ha coinvolto un gruppo di 131 persone arrivate nel Peloponneso l’8 ottobre. Rispetto a 27 di queste, trasferite in un luogo sconosciuto, l’Agenzia sta raccogliendo informazioni circa il luogo in cui sono state condotte e lo stato giuridico. La possibilità di entrare in contatto con loro è stata però negata sia all’Agenzia sia ai loro rappresentanti legali.
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