Eroine di tutti i giorni provenienti da Africa, Asia, Europa e Medio Oriente sono state selezionate dall’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, per il loro straordinario lavoro umanitario.
Eroine di tutti i giorni provenienti da Africa, Asia, Europa e Medio Oriente sono state selezionate dall’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, per il loro straordinario lavoro umanitario.
Un’insegnante rifugiata impegnata a restituire fiducia e competenze alle vittime di violenza sessuale, una scienziata madre di quattro figli che si batte per rendere la lettura e l’apprendimento accessibili ai bambini rifugiati, un’attivista in lotta per tutelare i diritti delle persone sfollate con disabilità e un’aspirante calciatrice rifugiata che sfrutta il suo amore per lo sport per sottrarre i bambini rifugiati alla strada e farli andare a scuola.
Queste quattro eroine di tutti i giorni, capaci di andare oltre i propri limiti per aiutare coloro che si trovano in stato di estrema necessità, sono state selezionate come vincitrici regionali del Premio Nansen per i Rifugiati di quest’anno. Le vincitrici, tutte donne, sono state selezionate in quattro continenti per il loro profondo impegno umanitario e per gli sforzi volti a migliorare le vite delle persone costrette a fuggire.
Ciascuna di loro, a modo proprio, ha lanciato iniziative popolari per cambiare la vita dei membri delle proprie comunità, tra cui rifugiati e sfollati interni costretti a fuggire dai conflitti in Sud Sudan, Ucraina orientale, Siria e Afghanistan.
La dedizione da esse mostrata e i servizi resi per la protezione delle persone costrette alla fuga riflettono l’essenza e lo spirito di Fridtjof Nansen, il primo Alto Commissario per i Rifugiati al quale il premio è intitolato. Nansen è stato uno stimato scienziato, esploratore polare e diplomatico, conosciuto per la sua perseveranza di fronte alle avversità. Questo premio umanitario annuale intende dare risalto e celebrare gli eroi e le eroine delle nostre comunità che sanno andare ben al di là del proprio senso del dovere per aiutare rifugiati, sfollati interne o persone apolidi.
Tra centinaia di candidature, oltre a un unico vincitore a livello mondiale, un vincitore è selezionato in rappresentanza di ciascuna regione. Grazie a questo premio, eroine ed eroi di tutti i giorni sono celebrati per i loro straordinari sforzi volti a cambiare, e in molti a casi a salvare, le vite di quanti sono costretti a fuggire.
Le vincitrici regionali di quest’anno per Africa, Asia, Europa e Medio Oriente sono:
Il nome del vincitore globale del Premio Nansen per i Rifugiati – che non è tra quelli celebrati oggi – sarà annunciato il 1 ottobre. Il premio sarà consegnato nel corso di una cerimonia online il 5 ottobre.
Ciascuna vincitrice regionale sarà premiata con uno speciale attestato Nansen e si terranno eventi per celebrare gli straordinari sforzi di ognuna di loro in cooperazione con le ambasciate di Svizzera e di Norvegia dei Paesi in cui le vincitrici lavorano.
I Governi di Svizzera e di Norvegia sono partner dell’UNHCR nell’ambito del progetto che consegna il Premio Nansen per i Rifugiati.
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