Emergenza in Siria
Cosa sta succedendo oggi in Siria e come aiutare
Dopo oltre 13 anni di crisi, per la popolazione siriana la vita sta diventando sempre più difficile. Anno dopo anno, la sofferenza aumenta mentre non si trovano ancora soluzioni pacifiche.
La situazione economica è disastrosa, si stima che il 90% della popolazione viva al di sotto della soglia di povertà, di conseguenza cresce vertiginosamente il numero delle famiglie che si trovano ad affrontare l’insicurezza alimentare.
L’impatto devastante dei terremoti che hanno colpito la Siria e la Turchia nel febbraio 2023 ha reso ancora più grave la situazione: ogni giorno è un’emergenza per i milioni di sfollati all’interno del paese.
Inoltre, l’escalation del conflitto in Libano sta raggiungendo livelli devastanti. Centinaia di migliaia di persone, in maggioranza siriani ma anche libanesi, stanno raggiungendo la Siria per sfuggire ai bombardamenti. Sono fuggiti solo con i vestiti che avevano addosso o poco più. Per tutti loro l’inverno rappresenta un momento estremamente difficile e rischioso.
L’UNHCR guida e coordina la risposta umanitaria in Siria e in tutta la regione. Siamo sul campo in prima linea per fornire assistenza umanitaria e garantire aiuti salvavita e protezione. Insieme ai nostri partner, organizzazioni umanitarie e governi ospitanti, offriamo un’ancora di salvezza a chi ne ha bisogno.
In questa pagina, potrete trovare gli ultimi dati e informazioni sulla drammatica situazione della Siria e su come sostenere la popolazione.
Ultimi aggiornamenti e dati principali
16,7 milioni di persone necessitano di aiuti umanitari in Siria
Più di 7,2 milioni di sfollati interni
Oltre 5 milioni di rifugiati nei Paesi vicini: Turchia, Libano, Giordania, Iraq ed Egitto.
Ultimo aggiornamento: Marzo 2024
Visita il Data Portal per altre statistiche
L’inverno aggrava la situazione di sfollati e rifugiati in Siria
L’arrivo della stagione fredda rappresenta ogni anno un pericolo per le persone sfollate in Siria e rifugiate nei Paesi vicini. Quest’anno, l’emergenza umanitaria in Libano rende ancora più drammatica la situazione.
Dall’inizio dell’escalation delle violenze in Libano sono oltre 473 mila le persone che hanno attraversato il confine e raggiunto la Siria. Fra loro, si stima che circa il 70% siano siriani e il 30% libanesi. Le famiglie arrivano in Siria esauste: non hanno praticamente nulla e hanno bisogno di aiuti urgenti. Il nuovo afflusso di persone arriva in un momento in cui milioni di siriani vivono in condizioni di disagio e hanno bisogno di assistenza umanitaria. È fondamentare aumentare il sostegno ai nuovi arrivati e alle comunità ospitanti vulnerabili che li accolgono.
“È inconcepibile che così tante persone siano state lasciate con così poco per così tanto tempo. È necessario assicurare loro tutto il sostegno a cui hanno diritto.”
Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, durante la sua ultima missione in Siria nel 2023
La situazione dei rifugiati siriani in Libano e negli altri Paesi vicini
Dopo oltre 13 anni i bisogni umanitari dei rifugiati siriani sono più alti di sempre. Anche se è ancora a tutti gli effetti la più grande crisi di sfollati e rifugiati al mondo, la situazione siriana riceve sempre minore attenzione mediatica e questo si riflette nella mancanza di finanziamenti. Purtroppo, ad oggi, i fondi disponibili coprono solo una piccola parte degli enormi bisogni.
Sono oltre 5 milioni i rifugiati siriani registrati nei Paesi limitrofi – la maggioranza in Libano, Giordania, Iraq, Egitto e Turchia – di cui oltre il 47% sono bambini. Un’intera generazione è a rischio per via del limitato accesso ai servizi di base, come l’istruzione, la salute e il cibo e a causa della mancanza di protezione da rischi di sfruttamento minorile, abusi e violenza di genere.
Inoltre, il numero delle persone in grave difficoltà ha raggiunto un livello senza precedenti dall’inizio della crisi: la maggioranza dei rifugiati siriani vive in condizioni di povertà estrema e non riesce a far fronte alle spese di base. L’accesso alle reti di sicurezza sociale, alla sanità e all’istruzione è sempre più difficile. A essere colpiti in modo sproporzionato sono soprattutto le donne, i bambini e le persone con disabilità.
In Libano è in corso una catastrofe umanitaria.
Già prima dell’escalation il Paese ospitava 1,5 milioni di rifugiati siriani. Nelle ultime settimane 1,3 milioni di persone sono state costrette a lasciare le loro case per via delle violenze. Migliaia di famiglie hanno perso tutto a causa dei bombardamenti e sono costrette a dormire all’aperto, con gravi rischi in particolare per donne, bambini, anziani e persone con disabilità. L’imminente stagione invernale rappresenterà quindi una sfida enorme per le famiglie in fuga. I bisogni più urgenti in questo momento sono l’accesso a rifugi sicuri, beni di prima necessità come materassi, coperte.
Cosa fa l’UNHCR e come puoi aiutarci a sostenere intere famiglie in Siria e nella regione
L’UNHCR fornisce aiuti umanitari salvavita ai rifugiati e sfollati siriani, fornendo ai più vulnerabili assistenza economica diretta per acquistare cibo, medicine e altri beni di prima necessità. Forniamo inoltre beni essenziali per la sopravvivenza, come alloggi di emergenza, coperte, materassi, ma anche assistenza per la riparazione di abitazioni danneggiate, cure mediche. Siamo impegnati anche a garantire accesso all’istruzione e protezione ai bambini, oltre ad assicurare assistenza e prevenzione contro la violenza di genere.
Attraverso il Piano Regionale per i Rifugiati e la Resilienza (3RP) miriamo a rafforzare i sistemi locali e nazionali per garantire servizi sia alle comunità ospitanti che ai rifugiati.
I bisogni delle famiglie siriane sono enormi, e negli ultimi anni i finanziamenti sono diminuiti in modo significativo. Per questo c’è bisogno dell’aiuto di tutti.
Donando all’UNHCR garantirai ai bambini rifugiati e sfollati e alle loro famiglie: protezione, accesso ai beni primari, istruzione, cure mediche e ci aiuterai a proseguire le nostre operazioni umanitarie salvavita sul campo.
Per saperne di più sul nostro lavoro in Siria, visita il sito web dell’UNHCR in Siria o la pagina Global Focus sulla Siria.