Il 25 febbraio UNHCR ha dichiarato un’emergenza di livello 3 in Ucraina – la più grave della scala – segnalando una risposta eccezionale alla crisi. Abbiamo rapidamente rafforzato la nostra presenza nel Paese per poter raggiungere le persone bisognose, aprendo uffici e magazzini in nuove località e inviando squadre di soccorritori di emergenza nel Paese, con oltre 200 persone attualmente sul posto. Nonostante l’intensificarsi delle ostilità, le squadre sono rimaste operative per distribuire rapidamente scorte di forniture di emergenza e rafforzare i servizi di protezione essenziali, come il sostegno psicosociale e la consulenza legale alle persone in difficoltà.

RIPARI E BENI DI PRIMA NECESSITÀ 

Sebbene consegnare aiuti salvavita nelle aree di conflitto sia estremamente complicato per gli operatori umanitari, UNHCR è riuscito a raggiungere 144.000 persone intrappolate in aree colpite dal conflitto come Dnipro con assistenza salvavita attraverso 225 convogli con articoli come sacchi a pelo e kit igienico-sanitari. 

Quasi 90.000 posti letto sono stati creati nei centri di accoglienza. UNHCR ha lavorato con le autorità per valutare gli edifici che possono essere trasformati in luoghi per ospitare grandi gruppi di sfollati e dotare 294 centri di forniture come letti o frigoriferi. Più di 27.000 kit contenenti materiali come assi di legno, chiodi e teloni, sono stati forniti alle persone con case danneggiate, per proteggerle soprattutto in vista delle imminenti dure condizioni invernali. 

ASSISTENZA ECONOMICA

L’assistenza economica diretta è un modo efficace per dare agli sfollati la capacità e la dignità di acquistare i beni di cui hanno più bisogno, contribuendo al contempo a ridurre il rischio di sfruttamento di persone che sono diventate socio-economicamente vulnerabili a causa del loro sfollamento forzato.

Dall’inizio del lancio del programma nel Paese a metà marzo, 525.000 persone hanno ricevuto l’assistenza economica. 

PROTEZIONE

Mentre le persone continuano a fuggire all’interno del Paese e attraverso i confini, UNHCR ha rafforzato i suoi programmi fornendo consulenza e supporto per la protezione ai valichi di frontiera e ai centri di accoglienza. Abbiamo fornito accompagnamento sociale a circa 10.000 persone, aiutando le famiglie ad accedere ai servizi sociali o a recuperare documenti personali, come le carte d’identità che potrebbero essere state perse o distrutte. 50.000 persone hanno beneficiato di specifici servizi di supporto sociale e psicologico per affrontare la depressione, il dolore e l’ansia. 

Le squadre di UNHCR hanno condotto oltre 5.000 missioni di monitoraggio visite sul campo in tutto il paese che aiutano a comprendere a fondo la diversità dei rischi e dei bisogni delle persone costrette a fuggire, coprendo una vasta gamma di questioni come i bisogni legali, psicologici e fisici, nonché valutando e mitigando i rischi per gruppi specifici come bambini e donne.