Close sites icon close
Search form

Cerca il sito del paese

Profilo paese

Sito paese

Dieci anni di crisi in Siria

Dieci anni di crisi in Siria

“Dopo dieci anni, metà della popolazione siriana è stata costretta a fuggire dalle proprie case. In dieci anni, quasi nessuna città o villaggio è stata risparmiata dalla violenza, e la sofferenza umana e le privazioni vissute da chi è rimasto in Siria sono insostenibili” queste le parole di Filippo Grandi, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati in una dichiarazione rilasciata nei giorni della tragica ricorrenza.

La nostra risposta umanitaria.

La Siria entra nel decimo anno di un’emergenza che ha costretto più di 6 milioni di persone a fuggire oltre confine e causato altrettanti sfollati interni. Il calo degli aiuti finanziari unito alla recessione economica provocata dalla pandemia di COVID-19 ha spinto i rifugiati siriani a livelli di disperazione senza precedenti. Quasi il 90% delle persone in Siria vive al di sotto della soglia di povertà. E nel 2020 solo il 53% dei bisogni è stato soddisfatto. La pandemia da COVID-19 ha imposto una ripianificazione e un rafforzamento delle attività di assistenza umanitaria ed in questo scenario abbiamo risposto tempestivamente e con flessibilità.

  • Oltre 250.000 famiglie hanno ricevuto beni di prima necessità e aiuti stagionali soprattutto nei freddi mesi invernali
  • 14.000 persone hanno ricevuto supporto psicosociale attraverso i nostri centri comunitari per affrontare i traumi subiti
  • Oltre 50.000 bambini hanno ricevuto sostegno scolastico non formale presso i centri comunitari con corsi e attività di recupero
  • 32 scuole danneggiate sono state riabilitate con nuove strutture e servizi.

Ancora oggi, 13 milioni di siriani sopravvivono grazie agli aiuti umanitari.