Mali: violenze e minacce a opera di gruppi armati continuano a costringere alla fuga civili e rifugiati
L’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, chiede di assicurare maggiore sostegno a quanti, negli ultimi giorni, sono rimasti sfollati in Mali, dove le violenze e le minacce perpetrate da gruppi armati hanno costretto civili maliani e rifugiati a fuggire per mettersi in...
UNHCR chiede una risposta regionale più ampia per fronteggiare l’aumento delle traversate mortali via mare nel sudest asiatico
Sono oltre 3.500 rifugiati Rohingya che nel 2022 hanno tentato traversate mortali su 39 imbarcazioni nel mare delle Andamane e nel golfo del Bengala, secondo i dati più recenti raccolti dall’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati. Si tratta di un aumento del 360 per cento...
L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati chiede di revocare il divieto per le donne di lavorare come operatrici umanitarie in Afghanistan
L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Filippo Grandi, si unisce ai responsabili di altre organizzazioni umanitarie nel chiedere alle autorità de facto dell’Afghanistan di revocare la direttiva che limita la possibilità per le donne...
La pace consente all’UNHCR di intensificare gli aiuti a rifugiati e famiglie sfollate nell’Etiopia settentrionale
L’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, sta intensificando gli aiuti destinati alle popolazioni colpite dal conflitto nelle regioni di Tigray, Afar e Amhara, nell’Etiopia settentrionale. Da quando sono stati siglati gli accordi di pace, abbiamo assistito a un...
Siccità e conflitti costringono 80 mila persone a fuggire dalla Somalia verso i campi rifugiati di Dadaab in Kenya
Più di 80.000 persone sono arrivate nei campi rifugiati di Dadaab in Kenya, la maggior parte negli ultimi due anni, in fuga dalla situazione di insicurezza in Somalia e da una siccità che non dà tregua, la più lunga e grave da decenni a questa parte. Malgrado una...
La risposta dell’Uganda ai rifugiati si scontra con una grave carenza di fondi
Questo è un riassunto di ciò che è stato detto da Joung-ah Ghedini-Williams, responsabile delle comunicazioni globali dell’UNHCR – a cui il testo citato può essere attribuito – durante il briefing stampa di oggi al Palazzo delle Nazioni di Ginevra.